Campus Bio-Medico di Roma
tel. 06.225411.899 - 240
Centro Medico Parioli
tel. 06.8080344
Clinica Paideia
tel. 06.83600600
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Quasi sempre i sintomi iniziali del tumore dell'esofago sono la perdita progressiva di peso preceduta dalla disfagia, cioè dalla difficoltà a deglutire, che di solito compare in modo graduale, prima per i cibi solidi e poi per quelli liquidi. Frequentemente dopo l’alimentazione, che con l’andare del tempo tende a ridursi sempre più, si associa vomito precoce. La deglutizione può anche essere dolorosa, nel caso di tumori ulcerati. Questi sintomi sono riferiti dal 90 per cento circa dei pazienti.
Nei casi più avanzati la crescita del tumore può provocare un calo o un’alterazione del tono di voce perché coinvolge i nervi che governano la mobilità delle corde vocali; inoltre sono frequenti tosse insistente (da rigurgito di liquidi o cibo nelle vie aeree), talvolta dolore retro-sternale o vomito ematico.
In alcune forme di tumore si riscontra un ingrossamento dei linfonodi ai lati del collo e sopra la clavicola, o la presenza di liquido nel rivestimento del polmone (versamento pleurico) che condiziona la comparsa di dispnea (difficoltà a respirare).
Una volta programmato il tipo di intervento chirurgico sulla base degli esami TC e/o PET si esegue una preospedalizzazione dove vengono eseguiti gli esami del sangue, l’elettrocardiogramma con eventuale consulenza cardiologica, la visita con l’anestesista e spesso anche una consulenza con il nutrizionista perché è fondamentale arrivare all’intervento con un buono stato nutrizionale per diminuire la possibilità di complicanze.
L’anestesia in chirurgia toracica, come per tutte le branche chirurgiche, merita grande attenzione e scrupolosità.Ogni Paziente che decide di sottoporsi all’intervento viene studiato dall’equipe anestesiologica per decidere quale anestesia debba essere utilizzata rispettando ed utilizzando il massimo degli standard in termini di sicurezza e professionalità, viene spesso associato all’anestesia un blocco antalgico per il controllo del dolore postoperatorio.
In alcuni pazienti lo stomaco può impiegare più tempo di prima per svuotarsi e ciò può causare nausea e vomito.